Historiae Saltafossorum
Madonne
e Messeri! E popolo tutto , sortite dalle vostre magioni poichè la
compagnia nomata SALTAFOSSUM sta calcando queste terre . Son maghi e
cialtroni, principesse in fuga e nobili guerrieri, son magistri e ladri
senza scrupoli. Son tutto questo e molto di più i membri della compagnia
viaggiante che ha calpestato il suolo di tutti gli angoli della terra!
Dalla culla dei timorati di Dio, attraverso le lande pagane solcando i
mari che portano alla terra dei leoni, questa masnada di vagabondi è qui
ora per portarvi a son di musica all’interno del loro ultimo viaggio,
che li ha visti misurarsi con il regno del mitico prete GIANNI.
Perciò
non rimanete nascosti! Sortite! se volete danzare, sortite! Se volete
ridere a crepapelle, sortite se volte sapere cosa vi è ai confini del
mondo!
Biografia
La
compagnia SALTAFOSSUM porta con se le musiche e i canti di taverna, i
salterelli e le burle, i racconti delle terre Sefardite e le Cantigas di
Alfonso x . Un Estampita può come per magia essere la fine o l’inizio
di un Canto Narrativo e una Rotta l’ineluttabile termine di un Lamento.
Lo
spettacolo è musicale ma non solo, al suo interno vi sono racconti e
burle, recite e sollazzi, personaggi ultraterreni e artifici
improbabili. Non mancano all’indice le parate austere seppur folli e la
magia dello foco.
Repertorio et Strumenti
Pur
non essendo prettamente una “Pipe band” la compagnia in questione può
eseguire in modo efficace parate con Cornamuse, Ciaramelle, Bombarde e
percussioni ad alto impatto sonoro.
Ma la sua particolarità si
palesa nella varietà di strumenti utilizzati, che spazia dagli strumenti
sopra citati a una più profonda ricerca nel campo musicale antico
attraverso strumenti come: Ghironda, Gitterna, Flauti (a becco e
traversi) e Nychelharpe (viola d’amore a chiavi).
Con aggiunta di
strumenti della tradizione popolare e antica (ormai da anni in uso nel
contesto della festa medioevale), quali Bouzuki, Salterio e Tamburi a
cornice.
Le musiche ed i canti spaziano dai canti di taverna alle “Cantigas de santa Maria”, passando per le melodie serfardite e le ballate trobadoriche della francia e dei “Romanceros” spagnoli , fino ad arrivare al canto polifonico tardomedievale e rinascimentale.
Il repertorio non manca ovviamente dei salterelli e delle estampite e se si presenta la necessità, la compagnia è disposta a preparare un repertorio in linea con il periodo storico richiesto. (dall’alto medioevo 476 d.C. al rinascimento 1600 d.C. per intenderci).
La compagnia è composta da :
- Isabella Mecca aka Madonna Isolde : Canto, Nyckelharpa , Cornamuse e Flauti
- Stefano Michelotti aka Estefaano della Rovinosa, Shamir Shamaio : Canto, Ghironda, Nyckelharpa, Flauti, Ance, Marionette, Giocoleria
- Jacopo Alessandri aka Jacopone da Pontamarina : Canto, Cornamuse, Flauti
- Andrea Tampieri aka Modestino da Traversara : Canto, Percussioni
- Cristiano Grandi aka Cristobaldo da Frara : Canto, Bouzuki, Cantastorie, Goliardie
- Alberto Mammollino aka Aliberto da Pietramontecorvino : Percussioni
- Special guest -
- Valentina Fariello aka La Stria : Performance, Danza, Giocoleria, Fuoco